Cinemaleo’s Blog

Il cinema è la vita a cui sono stati tolti i momenti noiosi (Alfred Hitchcok)

“Colpo di fulmine” di John Requa e Glenn Ficarra

2009: I Love You Phillip Morris di John Requa e Glenn Ficarra

Non è facile giudicare un lavoro che ha subito vari rimaneggiamenti fin dalla sua nascita e che a noi italiani è stato poi offerto in una versione mutilata (1).

Come sarebbe stato il film secondo le intenzioni dei loro autori, i debuttanti John Requa e Glenn Ficarra?

A noi non resta che valutare quanto ci è stato fatto vedere.

Colpo di fulmine è uno strano film in cui si mescolano più generi (dramma commedia giallo melo…) non sempre in armonia tra loro: si passa improvvisamente dall’uno all’altro spiazzando lo spettatore e rendendolo alquanto perplesso nei confronti di un’opera che sembra non sapere quale strada scegliere. Questo forse spiega la grande disparità di giudizi da parte della critica (si va da “Un film dalla sceneggiatura eccellente, pieno di dialoghi brillanti e originali… Un’opera di qualità” Spaziofilm.it, a “Una storia che non funziona come action, né come love story, né come commedia, né tanto meno come film carcerario… Sono 10 film sbagliati al prezzo di uno, un racconto poco avvincente ma in compenso molto ripetitivo” Il Corriere della sera).

La storia a cui il film si ispira è vera (2) ed è talmente assurda che giustamente i registi hanno dato al racconto un tono grottesco e surreale (sfiorando il demenziale), l’unico che possa rendere il tutto accettabile. Assistiamo così alle più incredibili peripezie dell’iperattivo protagonista quasi senza meravigliarci e chiederci come sia possibile che qualcosa del genere sia realmente accaduto: ci facciamo abbastanza coinvolgere, a volte ridendo a volte commuovendoci a volte incuriosendoci…

Si esce dalla visione con la sensazione di aver visto uno spettacolo «carino e piacevole» ma che in fondo abbia sprecato la forza originaria.

Vale la pena vedere il film per la straordinaria prova di due grandi talenti. Una vera gara di bravura tra Jim Carrey e Ewan McGregor, in ruoli non certo facili: equilibrati e convincenti sia nelle sequenze più volutamente ironiche che in quelle più apertamente melodrammatiche.

ps.

Concordo con quanto scritto da Comingsoon: Colpo di fulmine, pessimo titolo italiano di I Love You Phillip Morris: problemi di crociate antifumo o pregiudizi omofobici?”

note

(1)     Wikipedia: “Il film ha avuto notevoli difficoltà distributive, costringendo la produzione a rimontare in parte la pellicola per smorzare i toni della storia d’amore gay presente nel film… La Lucky Red ha affermato di aver acquistato dal distributore americano del film una versione più “soft” dell’originale, in cui sono state tolte la maggior parte delle scene omosessuali tra i protagonisti Steve e Phillip”

(2)     La storia, raccontata dal giornalista Steve McVicker dello Houston Chronicle, è quella di Steven Jay Russell: attualmente detenuto in Florida dove nel 1998 fu condannato a ben 144 anni di carcere

scheda

premi e riconoscimenti

sito ufficiale

giugno 7, 2011 - Posted by | cinema-recensioni | , , , , , , , , , , , , , ,

4 commenti »

  1. Con tutti i suoi difetti, una tenerissima storia d’amore

    Commento di annapet70 | giugno 9, 2011

  2. Il film è un po’ sconclusionato ma a quanto pare più per colpa dei produttori e distributori che dei registi

    Commento di nicola85 | giugno 9, 2011

  3. Protagonisti strepitosi

    Commento di medina | giugno 10, 2011

  4. “Carino” mi sembra l’aggettivo più adatto a questo film

    Commento di jacques | giugno 13, 2011


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